venerdì 21 novembre 2014

Ciglia finte ES-PAPER-25 ed ES-A003 di KKCenterHK

Sciao belle,
dopo vari giorni di letargo (magari!), sono tornata per parlarvi di cigliazze finte con alle spalle una lunga storia che riassumerò all'osso per non tediarvi. A seguito di QUESTA remotissima review, KKCenterHK mi ha chiesto se volessi provare due altre paia di ciglia finte da categorie diciamo più "spinte" (le prime che provai erano piuttosto sobrie e portabili) e ho accettato la sfida. Dopo aver scelto le ciglia ho aspettavo svariati mesi ma -o si erano scordati di inviarle -o lo straordinario servizio postale le ha perse, fatto sta che quando diversi mesi dopo gli ho fatto presente di non averle mai ricevute, sono stati così gentili da reinviarle (o inviarle, nel caso della prima ipotesi) e insomma da un po' di mesi le ho ricevute e finalmente sono qui tra una doglia e l'altra a partorire questo post.
Ecco le non propriamente sobrie protagoniste:



In entrambi i casi si tratta di ciglia del marchio coreano ES (lo stesso di quelle che avevo provato precedentemente). Visto che non so da quali partire ve le presento nell'ordine temporale nel quale le ho provate.
E ovviamente son partita da quelle particolarissime ciglia con i panda che trovate QUI le ES-PAPER-25.
Guardandole mi ispirano troppo la parola giapponese KAWAII che in inglese sarebbe CUTE (i corrispondenti italiani sarebbero carino, grazioso. Momento "distorsione professionale"!)


La confezione è piuttosto accurata, le due ciglia sono attaccate con un sottilissimo strato di colla ad un supporto in plastica all'interno di una scatolina sempre in plastica (più rigida) con chiusura a scatto e con parte superiore trasparente e fondo nero. Il particolare del leggero strato di colla se da un lato è utile perché ne agevola l'applicazione, dall'altro impone un'estrema delicatezza quando si staccano dalla sagoma perché essendo di carta finissima sono molto fragili, dunque si strappano molto facilmente (ovviamente a me, che ho la delicatezza di un elefante incinta è successo, ma trattandosi di un lembo esterno non ha compromesso l'applicazione). 

Ed eccole qui in tutto il loro splendore.
Passiamo all'applicazione.


Di certo l'applicazione mi è risultata più semplice rispetto a quella delle ciglia finte standard, avendo loro stesse lo strato di colla e presentando intervalli vuoti sui quali si può applicare pressione con le dita. Ho utilizzato la solita colla Essence (Frame4fame) perché le ciglia ES non sono dotate di loro colla. Anche la rimozione è stata piuttosto semplice, ma pure in questa fase il pericolo di strapparle è dietro l'angolo, quindi la parola d'ordine resta delicatezza!
All in all danno un effetto bellissimo, certo magari non l'ideale per andarci a fare la spesa, non che sia vietato ma più che altro perché son certamente considerevolmente (se volete aggiungere qualche avverbio stanno in saldo!) più pesanti delle altre ciglia finte e dopo qualche minuto le vostre palpebre chiederanno pietà. Per carnevale o serate tematiche, se volete stupire o siete invitate ad eventi speciali organizzati dal WWF sono perfette :D

Le altre ciglia che ho ricevuto, e che trovate QUI le ES-A003 sono certamente più portabili. Si trovano nella classica confezione in cartone di ES da dieci paia e hanno la particolarita di avere i peletti "incrociati":


In questo caso ahimè l'applicazione non è risultata particolarmente semplice. Doveroso è specificare che io non uso mai (o quasi) ciglia finte, avendole indossate poche volte nella vita non ho quella praticità di gesti che magari si acquisisce con l'esperienza. Quello che posso dire sulle ciglia in sè per sè (cioè tralasciando il mio personale impedimento) è che sono completamente asciutte (non presentano cioè uno strato di colla come quelle con il panda) e dalla base sono un po' durette, quindi mi risulta particolarmente difficile fare stare giù dai bordi interni.


Il risultato è molto gradevole e anche se a primo impatto possono sembrare eccessivamente lunghe (a occhio aperto solleticano la parte sottostante l'arcata sopraccigliare) e piene, in realtà nel complesso non danno un effetto esageratamente artificiale.

Segue un non perfettamente riuscito tentativo di far vedere la differenza tra l'occhio con le ciglia finte e quello senza.



Qui invece le indosso ad entrambi gli occhi e infatti lo sguardo sembra subito più acceso e meno da pesce lesso:




Come di consueto vi lascio con qualche domandina: che ne pensate di queste ciglia finte? Avete mai provato ciglia del marchio ES?
Se siete interessate a darci una sbirciata il sito è strapieno di ciglia finte per tutti i gusti dalle più sobrie alle più bizzarre e offre anche una marea di altri accessori e strumenti per i capelli, per le unghie e di makeup in generale, vi lascio il link:

venerdì 7 novembre 2014

Semaforo review: Burrocacao Equilibra, Eyeliner olografico Catrice, Detergente viso Oriflame

Heila ragazze,
tappata in casa a causa di questa deprimentissima giornata di pioggia (no no, non sono mica metereopatica) ho deciso di mettere da parte almeno per un'oretta TUTTO quanto il resto e impormi un attimo di relax scrivendo qui sopra, visto che ultimamente a causa di incresciosi impegni lavorativi e non, non riesco mai a farlo.
Vi propino una veloce-senza impegno semaforo review di questi 3 prodotti (sì mi sono sprecata, solo 3! L'intruso è un gufetto fatto a mano da mia zia, in cerca dei suoi 5 minuti di "celebrità"):

Vi anticipo che questa volta non abbiamo mezze misure, niente semaforo giallo, bensì 2 verdi e un rosso!

BURROCACAO EQUILIBRA: SEMAFORO VERDE

Tenetevi forte perché devo farvi una rivelazione sciocca(nte)!
Credo di aver trovato (grazie alla cara Fatina che me l'aveva consigliato QUI) il burrocacao della mia vita!
- Ha la consistenza giusta: non troppo morbido come il Labello, né di pietra come quello dei I povenzali
- Inodore: anche se vi sono aromi che adoro (tipo cocco e vaniglia) stando il naso a pochi cm dalle labbra e usando il burrocacao in dosi massicce, qualsiasi profumazione mi dà a brevissimo noia/nausea quindi per me l'inodorità (?!? come cavolo si dice?) il fatto che sia inodore è un requisito fondamentale
- Prezzo accessibile: 2,50 € circa
- Alta reperibilità: l'ho trovato all'Ipercoop, quindi non ho il problema di dover scalare le montagne dell'Himalaya o fare un ordine apposta  per averlo (pagando conseguenti spese di spedizione), problema che si crea con il Badger balm, che pure mi era piaciuto
- Inci decente: non lo dico io, che francamente non me ne intendo una pippa, ma ho visto la sua tabella coi pallini (che terminologia forbita e professionale, EH?) e oltre a due pallini gialli per il resto è tutto verde
- Idratazione sufficiente: il vero freddo con la T di tramontana maiuscola non è ancora arrivato, quindi non ho gravi screpolature, per ora posso dirvi che per le mie diciamo medio-basse esigenze di idratazione ha risposto bene.
Insomma credo che ne consumerei stick su stick se non fosse che già so che a un certo punto mi stuferò e vorrò provare qualcosa di nuovo giusto per capriccio da bambina masochista di 2 anni con l'attitudine al lamento.

HOLOGRAPHIC LINER CATRICE: SEMAFORO ROSSO

Cara Sig.ra Catrice (il mio cervello dietro Catrice ci vede una donna, mentre dietro Pupa -per dirne uno- un uomo...Non chiedetemi il motivo), da lei una delusione così grande non me la sarei mai aspettata.
Mr. Delusione, qui sulla destra in tutto il suo splendore, l'ho trovato lì abbandonato sul ciglio della strada nella cesta dei prodotti sfigati alla Coin, unico pezzo e ovviamente senza tester, in attesa della babba da far abboccare alla sua malefica esca e sono arrivata IO, con tanti di occhi a cuoricino che mentre lo portavo alla cassa mi chiedevo stupita come mai non avessi letto nemmeno una review su questo (nella mia testa) fantastico-prodigioso-meraviglioso prodotto (della serie Fattela una domanda, ma poi svegliati dal mondo dei sogni e datti anche una risposta!). A mia parziale discolpa vorrei però porre l'accento sul fatto che stiamo parlando di un eyeliner olografico non so se mi spiego, ammetto di avere un debole per tutto ciò che contiene la parola olografico e tutto ciò che contiene la parola eyeliner, ma siate sincere, non avreste abboccato anche voi?!? (Se la risposta è NO, non ditemelo please, la mia autostima potrebbe morirne!).
Insomma per farla breve questo eyeliner è di un'inutilità disarmante, l'unica cosa olografica che ha è la scritta che vedete "Holografic liner" e applicato sulla palpebra diventa Mr. Invisibile una pietosa linea rosina che non si vede manco con quei kit a infrarossi che usano negli hotel per verificare quanto son zozze lenzuola e simili, avete presente? Non dà neanche luce quindi con tutto l'impegno possibile non riesco a usarlo in nessun modo, sicuramente 4,00 € buttati al vento...Credo fosse una limited edition, se vi capita di trovarlo in sconto da qualche parte e vi fa l'occhiolino, non assecondatelo, lasciatelo perdere che non ne vale proprio la pena.

DETERGENTE VISO ORIFLAME LOVE NATURE: SEMAFORO VERDE



Assolutamente il mio detergente viso preferito so far! Ne avevo provato anche un altro Oriflame agli estratti di mirtilli e lavanda che mi regalò Silvia l'anno scorso e che (con il suo profumo delizioso) mi aveva decisamente conquistata; una volta finito ho ordinato questo qui e mi è piaciuto ancora di più!
Lo uso tutte le sere come struccante viso, è un gel verde dal profumo freschissimo che sfregato sul viso crea una leggera schiuma che toglie via i miei non indifferenti strati di fondotinta-cipria-blush/terra e si sciacqua via facilmente. Ha azione purificante ed è specifico per pelli grasse, infatti è a base di Tea tree. Se viene a contatto con gli occhi non brucia (io ci dò sempre una passata per rimuovere i residui di trucco occhi) e lascia la pelle perfettamente pulita!
Credo proprio che una volta finito lo ricomprerò, lo consiglio a chi ha le mie stesse caratteristiche cutanee.





Ok carissime per oggi è tutto, considerando l'andazzo spero di riuscire a stupirvi/stupirmi scrivendo qualcosa prima del 2015 :D