venerdì 24 ottobre 2014

Saponetta, olio corpo/massaggi e crema mani di Lothantique

Buonsalve a tutte quante!
Dopo un po' di post di divagazioni varie ed eventuali, torno al mio primo aMMore: le recensioni.
Per l'occasione ci spostiamo in Francia (le aziende italiane non mi si filano più!) per parlare di Lothantique


Questi sono i tre prodotti che l'azienda mi ha gentilmente inviato (ehm...a luglio) da provare.
Ovvero
- 1 SAPONETTA
- 1 OLIO CORPO/MASSAGGI
- 1 CREMA MANI

Se volessi riassumere in pochissime parole questi prodotti direi Dolce profumo paradisiaco e packaging semplice ma molto curato, con il particolare dei soffioni (o denti di leone) che personalmente mi ispira tranquillità e atmosfera sognante *__*

Ma si sa che non sono particolarmente parsimoniosa con le parole, quindi ne aggiungerei qualcuna (senza esagerare, giuro!) per presentarvi meglio questi 3 prodotti. Intanto appartengono tutti alla linea "Fleurs de notre enfance" cioè "Fiori della nostra infanzia", nome ispirato dal fatto che la linea evoca il ricordo dei bambini che durante la primavera giocavano nei campi soffiando questi fiori ed esprimendo i loro desideri (da qui deriva l'atmosfera sognante di cui sopra) e la fragranza è floreale, un po' selvaggia e deliziosamente leggera.
QUI trovate tutti i prodotti della linea.

SAPONETTA (SAVON SOAP)


Si tratta di un quadrato da 100 grammi di sapone di Marsiglia. Ad essere sincera non amo utilizzare le saponette per lavarmi; le trovo particolarmente scomode, poco pratiche e non mi piace la secchezza tipica che lasciano sulla pelle (ognuno ha le sue fisse), quindi ho usato questa saponetta (come faccio con tutte le saponette) nel modo in cui mi ha insegnato mia mamma, cioè l'ho messa nel mio armadio (in alternativa le tengo anche nel cassetto della biancheria) e ogni mattina quando apro l'armadio vengo avvolta da questo delizioso profumo, e il risveglio diventa un po' più piacevole (o meno trumatico, per chi come me ogni volta che suona la sveglia subisce una specie di trauma!)

OLIO CORPO/MASSAGGI (HUILE DE CORPS & DE MASSAGE)

Quest'olio corpo va bene applicato normalmente sul corpo dopo la doccia o quando si preferisce, ma come suggerisce il nome è particolarmente indicato per i massaggi, e io ho approfittato della situazione per costringere invitare il boyfriend a massaggiarmi la schiena per la causa recensione...Non potevo mica parlarvi di un olio per massaggi senza provarlo, mi sono sacrificata per voi!
Devo ammettere che utilizzato per i massaggi è perfetto perché oltre ad avere la consistenza (oliosa per l'appunto) perfetta per sciogliere i miei muscoli incriccati da vecchiarella ha questo profumo dolce e non invadente (di cui vi dicevo prima), che rende il tutto più piacevole e rilassante.
Quando l'ho usato non accompagnato dal massaggio ho notato che ha un'azione emolliente molto forte, però non mi piace il fatto che essendo un olio (ovviamente) tende a lasciare la pelle leggermente unta. Il risvolto positivo di questa caratteristica è che lascia delle lievi tracce del suo delizioso profumo sugli abiti che si indossano dopo la doccia.
La confezione presenta un tappo con apertura/chiusura a scatto, perfetto per questo tipo di prodotto perché impedisce pericolose fuoriuscite e quindi si presta bene ad essere portato "in giro", in palestra o in viaggio. Inoltre la trasparenza del flacone permette di vedere facilmente il livello di olio presente rimanente.

CREMA MANI (CREME POUR LES MANS)


Di questa crema per le mani al burro di karitè mi ha colpita positivamente il packaging a tubetto tipo quello del dentifricio (in alluminio però) che permette anche di dosare bene la quantità di crema che si vuole usare.
La texture è consistente e pastosa, ciò nonostate si stende e viene assorbita con estrema facilità e ne basta davvero poca per avere delle mani morbidissime, idratate e profumate.





All in all sono rimasta soddisfatta di questi prodotti e mi è venuto in mente che sarebbero un ottimo spunto per i regali di Natale. So che a ottobre è un attimino eccessivo pensare già a dicembre, è colpa del tempo visto che quanto a temperatura oggi sembra pieno inverno, mancano solo la neve e le renne...In ogni caso in tutti questi anni ho imparato che non è mai troppo presto per pensare ai regali di Natale (tanto poi mi riduco sempre e comunque all'ultimo, che brutta persona!)
Vi lascio i riferimenti di Lothantique così da permettervi di curiosare e vedere le altre linee, i prezzi ecc., se ne avete voglia

Sito Web: http://www.lothantique.com/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/lothantique.fr 
Boutique online: http://www.boutique-lothantique.com/home.html

Buon pomeriggio




martedì 14 ottobre 2014

Makeup con la palette Acid di Sleek

Ciao ragazze,
strano ma vero, stavolta non ho fatto passare un mese tra un post e l'altro, nemmeno una settimana, RECORD! Ogni tanto piace vincere facile anche a me e quindi ho optato per un post dove non mi perdo in chiacchiere, ma mi limito a caricare foto "da repertorio".
Quelle di voi che mi seguono su Facebook sanno (l'avrò scritto quelle settordicimila volte) che a maggio il boyfriend mi ha regalato la Acid di Sleek (regalo nient'affatto pilotato EH!)


 Ragion per cui da lì in poi (a parte le settimane di apatia makeuppistica da afa esagerata) sui miei occhi si è scatenato il carnevale di Venezia o di Rio, fate voi (fonte anche talvolta di occhiatacce e battutacce da "simpatici" amici/parenti)! Ora che l'estate è definitivamente bella che andata (o almeno così dice il calendario), ho appeso temporaneamente la palette al chiodo o quantomeno la uso sicuramente con maggiore parsimonia e in memoria dei "bei tempi" volevo riproporvi la carrellata di foto (molte delle quali avete già visto su Facebook) di makeup occhi realizzati fondamentalmente/quasi esclusivamente con la Acid nel suddetto arco temporale. Niente di particolarmente elaborato, si tratta di timidi (ma in alcuni casi anche sfrontati) approcci al precedentemente inesplorato da parte mia MONDO DEL FLUO.
Fatemi sapere quale vi piace (ammesso che ve ne piaccia qualcuno) o magari quelli che ritenete eccessivi, improponibili ecc. se vi va!




Spero di non avervi irritato la vista con cotanto tripudio di colore e vi dò appuntamento alla prossima!

giovedì 9 ottobre 2014

Cooking Beauty: Banana

Ciao ragazze,
per chi non se ne fosse accorto volevo sottolineare che sono tornata ad accumulare enormi ritardi tra un post (vero, quello della proclamazione della vincitrice del giveaway non vale!) e quello successivo. Eppure a settembre ero partita carichissima di buoni propositi "Vai spacco tutto, almeno un post a settimana" con tanto di agendina per la programmazione mensile dei post, poi tra uno sclero da "basta, chiudo tutto" e l'altro e la stanchezza e il lavoro e la casa e la pigrizia e la vita lì fuori e qui dentro, questa discontinuità è il risultato (mi avete capita? Perché potrebbe sembrare che stia vaneggiando, ma giuro che tutto ciò ha un senso!). Comunque volevo precisare che il mio piacere di scrivere e condividere questa "cosa" con voi è sempre alto e stabile, è solo che a volte non trovando riscontri mi chiedo cosa sbaglio e cosa c'è di sbagliato nella piccola e insulsa blogger che è in me!
Ok ho finito col pippone da sfigata e incompresa, possiamo andare oltre!
Questo è il post della rubrica in collaborazione con la collegamicablogger Silvia di Cosmovetto:


Ormai sapete tutte di che si tratta, vero? VERO?!? Per le più distratte QUI avevo spiegato decentemente!

Carissime, il protagonista della puntata è L'UNICO FRUTTO DELL'AMORRRR:

La BANANA che mi fa venire in mente tante cose (non fate le maliziose eh!), tipo il disco dei Velvet Underground nonché opera di Andy Warhol in primis, poi il film Banana Joe con Bud Spencer (il giusto livello di tamarraggine per equilibrare subito il precedente sprazzo vagamente disgnitoso e culturale che avevo dimostrato), poi il buonissimo Banana split e infine questo video, scusate ma non posso esimermi dal pubblicarlo, è meraviglioso:


Parlando invece di beauty la BANANA ha una marea di impieghi, senza annoiarvi elencandoveli e prima di proporvi la ricetta e il makeup, vi dico quello che mi ha colpita di più: pare che sfregando un pezzetto di buccia di banana sui denti ogni volta che si lavano, agisca quale sbiancante. DEVO assolutamente provarlo!

FASE RICETTA
Passiamo a qualcosa di concreto, ovvero alla RICETTA. Ciò che ho imparato in questi mesi di COOKING BEAUTY è che mettendo insieme la polpa di un frutto e lo yogurt bianco viene sempre fuori qualcosa di buono, non solo papillegustativamente (neologismi a caso) ma anche da spalmare in faccia. E scusate se mi ripeto, ma (come avrete intuito) la ricetta di oggi è una MASCHERA VISO per nutrire e idratare la pelle. In pratica vi ho già detto sia gli ingredienti che il procedimento, ma ripeto velocemente!
Prendete metà BANANA (possibilmente lasciatela un quarto d'ora fuori dal frigo così evitate di andare in ipotermia, come è successo a me) la tagliate a rondelle e la schiacciate con una forchetta (possibilmente usate una banana matura, la mia era acerba e per poco non piegavo la forchetta), quando avrete creato una pappetta dalla consistenza densa ci aggiungete un cucchiaio abbondante di YOGURT BIANCO (se avete la pelle grassa, se invece avete la pelle secca usate la panna da cucina), amalgamate il tutto, spalmate per bene sul vostro visino e lasciate agire per 10 minuti. Dopo di che sciacquate accuratamente e le jeux sont fait :)


Io mi ci son trovata benissimo, ultimamente ho la pelle un po' secca per via dell'arrivo della tramontana e dei continui sbalzi atmosferici e dopo aver usato la maschera ho potuto mettere il fondotinta evitando l'effetto pelle di serpente.

FASE MAKEUP/NAILART
Questa volta, per non proporre sempre makeup occhi, ho provato a fare una nailart e quello che vado a farvi vedere è........... un MAKEUP OCCHI!!! Tutto chiaro no? Immagino non ci sia bisogno di aggiungere dettagli sul risultato della prova di nailart, caliamo un velo pietoso e andiamo avanti.
Almeno come makeup occhi però volevo fare qualcosa di diverso dal solito gioco di sfumature e chiaro-scuri (che tanto poi nelle foto va a farsi fottere friggere) e riga di eyeliner nero, quindi ho osato provare una roba del genere:



Vi dirò, a parte il fatto che il GIALLO come ho già detto altre volte è un colore bastardissimo che non scrive e non resta sulla mia papebraccia e nonostante la matita marrone sia un po' troppo chiara il risultato non mi è dispiaciuto.
State lì che mi son sparata anche qualche posa in cui teoricamente dovrebbe vedersi il makeup completo, non vorrete mica perdervela:



Che ve ne pare? Richiama vagamente la banana?
Well, per questa volta è tutto, ora però son curiosa di vedere la ricetta di Silvia, perché stavolta mi aveva accennato cosa aveva intenzione di fare e quindi sono ancora più curiosa! Ecco il link.
Alla prossima